Il morbo di Perthes, o malattia di Legg-Calvé-Perthes, è una patologia che colpisce l’anca durante l’infanzia. Si verifica quando l’afflusso di sangue alla testa del femore (epifisi) si riduce drasticamente, causando una condizione nota come "necrosi avascolare". In pratica, la mancanza di sangue porta alla morte delle cellule ossee della testa femorale.
Le cause precise non sono ancora del tutto chiare, ma si ipotizzano diversi fattori, tra cui:
La malattia colpisce prevalentemente i maschi (rapporto 4:1 rispetto alle femmine) e generalmente solo un’anca (85% dei casi). Sebbene non sia ereditaria, una lieve predisposizione familiare è riscontrabile nel 5% dei casi.
Un esame clinico rivela spesso una limitazione nei movimenti dell’anca, in particolare nella rotazione e nell’abduzione.
Per confermare la diagnosi, è necessario distinguere il morbo di Perthes da altre condizioni che colpiscono l’anca nei bambini, come:
Gli strumenti diagnostici includono:
Il morbo di Perthes si sviluppa attraverso quattro fasi radiografiche:
La prognosi dipende da:
Obiettivi principali del trattamento:
Include:
Il ruolo dei tutori:
I tutori, un tempo molto utilizzati, sono ormai abbandonati a causa della scarsa efficacia dimostrata.
Trattamento chirurgico:
Nei casi più gravi, è possibile ricorrere a interventi chirurgici, come osteotomie femorali o pelviche, per mantenere la testa del femore centrata. È fondamentale intervenire precocemente, idealmente durante le fasi iniziali di frammentazione, per ottenere i migliori risultati.